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Beltane




Il primo Maggio ricorre la festività più amata del mondo celtico. 

Chiamata anche Calendimaggio , Beltane letteralmente significa “ splendente” e fa riferimento al falò acceso in onore del Dio Bel. Una festa in onore dell’estate che porta i suoi frutti.
Per il cristianesimo gli eccessi che caratterizzavano questa festa, sia nel cibo, nell’alcool e nelle unioni sessuali libere e gioiose, erano chiaramente di origine satanica. 

Chiamata anche Calendimaggio , Beltane letteralmente significa “ splendente” e fa riferimento al falò acceso in onore del Dio Bel. Una festa in onore dell’estate che porta i suoi frutti.

Per i celti era necessario praticare dei riti propiziatori per proteggere i nuovi raccolti e le gravidanze del bestiame e il fuoco, oltre a richiamare il calore dell’estate , simboleggiava il calore della passione che genera la vita. 

Sono numerosi i riti che venivano praticati, ma il più suggestivo era sicuramente ( almeno per me ), l’elezione del Re di Maggio : un giovane e forte ragazzo, che nell’anno si era distinto dagli altri, veniva abbigliato da Dio cornuto e doveva correre nei boschi per incontrare una giovane sacerdotessa che impersonava la Dea madre e poi i due si appartavano e si univano ritualmente. I figli concepiti quella notte erano considerati dotati di poteri magici.. 

Come tante feste pagane, anche quella di Beltane non è stata cancellata del tutto. 

Nel paesino in cui vivo esiste ancora una processione che viene fatta la prima domenica di maggio, in cui si percorrono in gruppo sentieri tra boschi e prati con canti e preghiere dove si mescolano il cattolico e il pagano, questo per propiziare un buon raccolto e la cui origine è così antica che nessuno la ricorda..

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