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Omaggio a Neruda

"Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, il colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce. Lentamente muore chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle i, piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti. Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta  nella vita di fuggire ai consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non acsolta musica, chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante. Lentamente muore chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare, chi non fa domande sugli argomenti che non cono...

Ma tu...

Trovo difficile rispondere a quelle persone che, con aria seria ed intelligente, mi chiedono "Ma tu... che libri leggi?" ... Pausa. Di solito, per sfida alla mia insicurezza che non mi lascia il tempo di riflettere, rispondo un banale "Fantasy". Poi mi pento subito. Anche perchè, da qualche anno, faccio fatica a trovare quello che mi piace leggere. O meglio. Adoro entrare in libreria o biblioteca (quando ho pochi soldi) e bearmi con tutte le copertine esposte, camminare piano su quei pavimenti dai suoni ovattati, tra la gente che automaticamente, entrando, dimezza i decibel della voce. Ma gira e rigira... sempre più spesso esco senza niente o con un libro scelto dopo lunghissime ricerche. I libri esposti in bella vista, con grosse copertine cartonate e fascettequasionorarie che annunciano chissà che premi o vendite... il più delle volte non mi soddisfano. Best sellers da autogrill - lungi da me. Devo cercare cercare cercare Internet è la mia salvezza....

Quasi inverno

I fiori di Samhain sono marciti nei loro vasi sulle tombe. O caduti e sparsi dal vento e dalle piogge che violente hanno adombrato ulteriormente quel giorno cupo. Un odore di morte aleggia ancora qui, in questo cimitero ormai abbandonato, ma che per me, da anni, è una seconda casa. Qui mi sento protetta, viva, vicina ai misteri più che in altri luoghi. Forse la vicinanza con il bosco aiuta. Se mi siedo nell'angolo a Nord, voltando le spalle alla Valle, solo verde incontrano i miei occhi. I sempreverdi, maestosi, attorniano il luogo sacro. Un'edera velenosa con i suoi grappoli di bacche nero violacee, si è ormai impadronita di una tomba di famiglia, l'unica del cimitero, a dire la verità. Nessuno viene qui. O pochissimi. piacciono poco i cimiteri e i morti. Qui poi sono passati oltre da molto molto tempo. Ed io qui, mi sento in pace.

...and the winner is...

Ciao a tutti.  Vi ringrazio per la partecipazione al mio primo giveaway. Ho eseguito l'estrazione tramite il sito Random.org. Pubblico qui la lista randomizzata: Nei prossimi giorni invierò una copia del libro al vincitore. Non mi resta che augurare buone feste a tutti.

Giveaway natalizio

Ciao a tutti. E' arrivato il momento di pensare ai regali da mettere sotto l'albero. Per questo ho pensato che sarebbe carino organizzare un Giveaway "libresco". Le modalità di partecipazione sono semplicissime. E' sufficiente linkare questo post sul vostro profilo su qualsiasi social network, blog o forum preferiti. Fatto questo, inserite un commento qui sotto con il collegamento alla pagina dove avete segnalato il concorso. A questo punto siete in gara per ricevere una copia del mio libro proprio per Natale. Il concorso infatti inizia oggi e termina il giorno 16 dicembre 2012 alle ore 12.00. Subito dopo avverrà l'estrazione e spedirò il libro al vincitore. Ricordate di inserire un indirizzo email valido nel form di inserimento del commento, così potrò contattarvi in caso di vincita. Detto questo, spero che partecipiate numerosi e vi auguro un in bocca al lupo.

L'anima

Come si fa a richiamare l'anima? In molti modi, o nei ritmi della corsa, del canto, della scrittura, della pittura, della composizione musicale, con visioni di grande bellezza, con la preghiera, la contemplazione, i riti e i rituali, l'immobilità, la quiete, perfino con idee e umori estatici. Sono tutte chiamate psichiche che invitano l'anima dalla sua dimora. C.P.Estès

Samhain...

Spendo due parole, visto che non sono mai abbastanza. Fra poco sarà Samhain (o Samonios o Hallowen o Ognissanti) come volete chiamarlo. Festa demonizzata sempre più dagli estremisti cattolici... Scusate, dai Cattolici che non sentono la necessità di informarsi di una cosa prima di condannarla. Questa festa NON arriva dall'America. Questa festività pagana era presente qui, molto prima che arrivasse il cristianesimo, e ribadisco che pagano NON significa satana. Che tra l'altro è stato inventato dai cristiani, stravolgendo la figura del Dio dei Boschi, la figura maschile della religiosità pagana.  Smettetela di accusare questa festa come subdolo tentativo di portare tutti verso l'inferno, usando i bambini che amano travestirsi... come a carnevale (c'è il diavolo pure lì, vero?). I pagani non credono all'inferno, perchè dovrebbero mandarvici? Lasciate libera la gente di credere in ciò che preferisce. Ho visto molti più gesti di amore tra gente che...