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Neopaganesimo

"E' la nuova religione della Madre Terra, la religione che meglio si adatta allo spirito dell'età dell'Acquario, come il cristianesimo lo fu per l'età dei Pesci. E' una religione della Natura che insegna all'uomo a non conquistare e sfruttare, ma integrarsi e armonizzarsi con essa. Pochi sono oggi gli uomini che possono abbracciare questa religione con cuore aperto e mente pulita... Il Neopaganesimo si allaccia alle forme del paganesimo antico, ma soltanto per trovare le fonti primarie di quell'energia che guida il Nuovo Piano di Coscienza." B. del Boca

La morte di una Sacerdotessa

"Oggi la donna non ha più accesso alla vita religiosa attiva: non esistono più le sacerdotesse. Il sesso, l'erotismo, probabilmente l'energia più potente a disposizione, è stata fatta diventare una cosa sporca, morbosa, finalizzata esclusivamente al ciclo riproduttivo. Anche nell'ambito della guarigione, da sempre di stretta competenza femminile, l'uomo ha estromesso la donna. Sintomatica la moderna considerazione del parto: si tratta del momento più sacro dell'esistenza umana, poiché è l'atto della nascita della vita, il vero momento creativo in cui una pratica terrena avvicina l'essere umano alla divinità! Ebbene, questo momento così importante e meraviglioso, prerogativa della donna, è stato ritenuto una minaccia al patriarcato, al sacerdozio maschile, ed è stato fatto così passare per un atto doloroso (tu partorirai con dolore -  perché il mito racconta che la donna si era opposta al dio maschile), privato di ogni sacralità e gestito per lo ...

Bhride

Ritorno, nel Grembo della Madre. E' caldo, bagnato. Buio. Fluttuo, mi lascio andare. Suoni lontani, sento appena. Una dolce luce bianca in lontananza. Mi sento pura, limpida. La bianca luce è dentro di me. Esco, abbandono, l'acqua scorre e scorrono le mie vecchie spoglie. Scivolo come un serpente. Rinasco, pura, libera. Nuova. La mia PrimaVera. Crystal Rain (C)

Il Tempo come Cerchio

"Da sempre l'uomo ha sentito prepotente l'esigenza di segnare e celebrare il tempo. Per gli antichi Celti si parla di Ruota del tempo, quindi di Cerchio Sacro. Una concezione ciclica dal forte senso di legame fisico e spirituale con la Natu ra e i suoi ritmi. I primi tentativi di calcolo del tempo fecero riferimento probabilmente alle fasi lunari, strettamente collegate alla donna, quindi al culto della Dea, e al ciclo mestruale. Basti pensare che termini come mese, misura e mestruazione hanno in comune la radice sanscrita "mr" che significa sia luna che rito. Il sangue mestruale veniva utilizzato tra l'altro in cerimonie rituali propiziatrici nei confronti della Grande Madre, la Terra. Era il solo spargimento di sangue ottenuto senza forzatura e senza violenza." da "La Notte degli Spiriti"

Imbolc - La festa della Luce crescente

Poco alla volta le giornate si allungano e anche se l'inverno ancora stringe con la sua gelida morsa, qualcosa sta cambiando. Per i nostri antenati questo era un periodo difficile, dato che le scorte alimentari cominciavano a scarseggiare e il ritorno della primavera era accolto con grande aspettativa. Per i Celti Imbolc significava "grande pioggia", riferito probabilmente alla stagione, ma anche ad una purificazione dalle impurità invernali. Chiamato anche Oimelc, significa invece "lattazione delle pecore" o Imbolg per "nel grembo" con riferimento simbolico al risveglio della Natura nel grembo della Madre Terra. Imbolc è una delle quattro feste celtiche, con Beltane, Lughnasad e Samhain, dette "feste del fuoco", perchè l'accensione rituale dei fuochi e falò ne costituiscono una caratteristica essenziale. Non vi erano grandi celebrazioni tribali in questo buio e freddo periodo dell'anno, ma le donne dei villaggi si riunivano ...

Il Serpente

"Il serpente appare come uno degli animali-totem di Brigit. In molte culture il serpente o drago è simbolo dello spirito della terra e delle forze naturali in crescita, decadimento e rinnovamento. Il serpente è uno dei molti aspetti dell'antica Dea della terra: la muta della sua pelle simboleggia il rinnovamento della Natura e anche la sua dualità.  La Vecchi a Dea e la giovane Dea sono la stessa persona!"

La Voce dell'antica Madre

"Non dovete vivere senza mai incontrare chi vi può intendere e può conoscere la vostra stessa gioia segreta ed il vostro amoroso mistero. Io guiderò i vostri passi nella vita in modo che al momento giusto voi possiate ritrovare alcune vostre antiche sorelle. Con loro potrete ancora danzare ed assieme a loro ritrovare l'antica e magica coralità femminile. E se segretamente danzerete tra di voi nelle radure dei boschi illuminate dalla Luna, od in altri luoghi inaccessibili ai profani, Io danzerò con voi, ed assieme a noi danzeranno forse gli antichi spiriti dei boschi che nei tempi lontani della Madre, partecipavano sempre alle vostre gioiose e libere feste." cit. "La voce dell'antica Madre"